Ciao Dal Kenya al Congo, dall’India alla Tanzania, centinaia di migliaia di indigeni vengono perseguitati, sfrattati e abusati nel nome della conservazione. Ma continuano a resistere e a rivendicare con forza i loro diritti fondamentali, come quello a vivere nelle loro terre ancestrali. “La conservazione non può essere espropriazione”, hanno denunciato di recente due portavoce Baka in un’intervista per la radio nazionale spagnola. Lo testimoniano anche altre storie che abbiamo raccolto in questo nuovo appuntamento con la rassegna stampa di Survival. Come la notizia della storica sentenza che in Kenya ha sancito che due delle più grandi aree di conservazione istituite dalla controversa organizzazione Northern Rangeland Trust (NRT) non hanno base legale e sono incostituzionali. Sul tema ti consiglio gli articoli di Corriere, Nigrizia e Mongabay. Leggi, ascolta e condividi tutte le storie che trovi qui sotto, per aumentare l’impatto della copertura mediatica e aiutarci a dare sempre più visibilità alle lotte indigene. E poi passa all’azione! Dobbiamo fare pressione affinché governi e istituzioni smettano di sostenere, finanziare e difendere questo modello razzista di conservazione che non solo non aiuta la biodiversità, ma distrugge anche gli indigeni e i loro stili di vita sostenibili.
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