COP 28, "transition away" dalle fossili entro il 2050

La 28ma Conferenza delle parti sui cambiamenti climatici (COP28) si è chiusa con un accordo storico che indica una direzione precisa: "Abbandonare i combustibili fossili nei sistemi energetici, in modo giusto, ordinato ed equo, accelerando l'azione in questo decennio critico, in modo da raggiungere lo zero netto entro il 2050, in accordo con la scienza". Stiamo veramente uscendo dall’era delle fossili? I punti critici dell’accordo secondo Legambiente.

LOTTA ALL'INQUINAMENTO

Tracce di creme solari al Polo Nord

Per la prima volta composti chimici presenti nelle creme solari e in altri prodotti per la cura personale sono stati trovati nella neve depositata sui ghiacciai dell'Artico. I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista scientifica Science of the Total Environment, evidenziano che i contaminati selezionati hanno già dimostrato effetti negativi sugli organismi acquatici alterando le funzionalità del sistema endocrino e ormonale. Tanto che alcuni di questi composti sono vietati in diverse isole del Pacifico e sono attualmente sotto indagine da parte dell'Unione Europea.

LOTTA ALL'INQUINAMENTO

Meno pesticidi nel piatto ma attenzione al “cocktail di fitofarmaci”

Legambiente ogni anno monitora la presenza di fitofarmaci negli alimenti che portiamo sulle nostre tavole. Secondo il nuovo studio, Stop pesticidi nel piatto 2023, nonostante i dati siano in miglioramento, rimane preoccupante la questione del multiresiduo: ossia la presenza di più residui chimici in uno stesso campione alimentare la cui somma è potenzialmente dannosa per la salute.

NATURA E BIODIVERSITÀ

Attenti al lupo!

La Commissione Europea ha proposto di declassare lo status di protezione del lupo da “rigorosamente protetto” come stabilito dalla Convezione di Berna, a "protetto". Questo permetterebbe, se pur con dei limiti, di riarmare le doppiette dei cacciatori. Necessario, secondo la Commissione, per contenere l’aumento della popolazione di lupi che è tale da mettere in difficoltà gli allevatori. Una decisione insensata che ha suscitato aspri dissensi. Un’inversione di rotta nelle politiche di conservazione che hanno fino ad oggi caratterizzato l’UE che potrebbe creare un pericoloso precedente.

LOTTA ALL'INQUINAMENTO

L’ordinanza anti-palloncini

Più di 70 comuni in Italia hanno detto basta all'uso massivo dei palloncini gonfiati ad elio, emanando un'ordinanza che ne vieta il rilascio in volo. Festosi e colorati, must have di compleanni e matrimoni, immancabilmente ricadono a terra e in mare con un impatto negativo sulla natura in gran parte ignorato: i palloncini, anche quelli biodegradabili, se non smaltiti correttamente inquinano, gli animali li scambiano per cibo, sono tra i rifiuti più pericolosi per foche, tartarughe e uccelli marini.

CRISI CLIMATICA

La crisi climatica domina l'informazione ambientale in Italia

Il cluster "crisi", che comprende le tematiche del cambiamento climatico, delle crisi ambientali e di quelle ecologiche, sono gli argomenti maggiormente trattati dal 1 ottobre 2022 al 30 settembre 2023 sui palinsesti stampa, web e audio-video. È quanto emerge dal rapporto Eco media 2023. Lo studio, che offre uno sguardo approfondito sulla copertura mediatica delle tematiche ambientali in Italia, è sviluppato allo scopo di rafforzare la consapevolezza sul ruolo strategico dei media nella divulgazione e promozione dello sviluppo sostenibile.

ECOMAFIE

Demolito ecomostro della 'ndrangheta

Chiudiamo l'anno con una bella notizia che riguarda la lotta contro le mafie: è stato demolito a Melissa, in Calabria, palazzo Mangeruca: l'ecomostro, confiscato alla 'ndrangheta nel 2007, era uno dei simboli del potere mafioso in Calabria. 400 chili di esplosivo distribuiti in migliaia di microcariche hanno finalmente cancellato l'immobile di sei piani che deturpava la costa jonica crotonese da decenni.

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