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Ciao Domani festeggeremo il 55° compleanno di Survival. Il 23 febbraio del 1969, infatti, il Sunday Times britannico pubblicava "Genocide" l’articolo di Norman Lewis da cui la nostra storia ha avuto inizio. Da quel giorno, Survival non è mai stata semplicemente un'organizzazione, bensì un movimento.
Sostenitori come te hanno costruito la spina dorsale delle nostre campagne per i diritti degli indigeni: insieme abbiamo inviato migliaia di lettere, di fax e di e-mail; abbiamo protestato di fronte ad ambasciate e sedi aziendali; abbiamo boicottato, fatto pressione, occupato spazi pubblici, abbiamo denunciato e sensibilizzato, abbiamo affrontato politici e dirigenti; abbiamo fatto letteralmente di tutto perché le voci indigene venissero ascoltate e i loro diritti rispettati. Le modalità dei nostri interventi sono in continua evoluzione e variano per affrontare nel modo più efficace le diverse campagne e circostanze. A volte ricorriamo ad azioni eclatanti per richiamare l’attenzione su situazioni di grave emergenza; in altri casi facciamo leva sulla tenacia e sulla perseveranza. Comunque sia, la nostra azione è sempre inflessibile, guidata dalle voci e dal coraggio dei popoli indigeni con cui lavoriamo. Oggi il nostro dono per te – per tutti voi attivisti e sostenitori – è il racconto di 5 azioni tra le più straordinarie realizzate in questi 55 anni, e di 5 storie di donne e uomini indigeni coraggiosi. Speriamo che ti possano ispirare e motivare a lottare con ancor più determinazione per un mondo più giusto verso i popoli indigeni. E se in occasione di questo giorno speciale vuoi farci anche tu un regalo, ti chiediamo una cosa sola: la nostra indipendenza. Sostenendoci economicamente, permetterai a Survival di continuare a rifiutare finanziamenti dai governi e dalle aziende che violano i diritti degli indigeni. Ci darai la possibilità di continuare a parlare con fierezza e libertà, e a lavorare con i popoli minacciati che vogliono e hanno bisogno del nostro sostegno. Nessuna donazione sarà mai troppo piccola (o troppo grande!). E ricorda che tutte le erogazioni liberali sono detraibili/deducibili ai fini fiscali.
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